
Poiché il cyberbullismo avviene in qualsiasi momento della giornata, le vittime sono moltissime e con caratteristiche diverse. Purtroppo questo comportamento, mira all’attacco su persone in base alla percezione delle loro vulnerabilità, perciò, le minoranze, sono molto più soggette a critiche e ricevere trattamenti sgradevoli più accentuati, rispetto alla comunità che non fa parte di minoranze. Analizziamo insieme i gruppi soggetti a ciò:
Immigrati
Gli immigrati possono essere soggetti di ciò, a causa di Razzismo e xenofobia, che attaccano in primo luogo, la loro cultura e origine etnica. La religione e le tradizioni diverse da quelle più comuni, vengono attaccate e considerate come dispregiative, dalle persone che non accettano le diversità. Sono soggetti anche di discriminazione linguistica, vengono presi in giro per la difficoltà a esprimersi in un’altra lingua e per l’accento che eventualmente sarà marcato, in quanto non madrelingua di lingue, per loro straniere.
Disabili
Le persone con disabilità, sono spesso vittime di cyberbullismo per motivi collegati alle loro condizioni personali. Vengono derise e ridicolizzate, prendendo in giro le loro difficoltà cognitive o motorie, il loro aspetto fisico, il modo di parlare, i loro movimenti. Vengono purtroppo, percepiti come un peso e quindi come persone che non valgono nulla. Possono essere sfruttati e coinvolti a indurre azioni umilianti di cui loro non sono consapevoli, con lo scopo di deriderli ulteriormente.
Persone di orientamento sessuale o identità di genere differente Sono il gruppo di minoranza, con più attacchi e offese. Vittime di Insulti omofobi e transfobici, con commenti d’odio legati alla loro identità. Vengono spesso minacciati e sono vittime di violenza fisica e psicologica, a volte forzati a dichiarare esplicitamente, le loro inclinazioni, in maniera forzata e non consenziente, al fine di creare imbarazzo e danni nei loro confronti. Vengono esclusi e calunniati con l’obiettivo di distruggere la loro reputazione.
Conseguenze e impatti:
I danni psicologici causati dal cyberbullismo, sono a volte irreversibili, causano pensieri negativi, panico e ansia di vivere nelle vittime. Queste ultime, sono soggette a esclusione sociale e isolamento auto indotto, sia sul web che nella vita reale. Possono perdere la fiducia nelle persone e non parlare più con nessuno, sviluppando anche problemi psicologici e fisici.
Strategie di prevenzione:
-Sensibilizzare le persone a non attuare comportamenti discriminatori ne sul web ne nella vita quotidiana
-Supportare le vittime ricordando che la colpa non è loro
-Coinvolgere testimoni a dichiarare per la giustizia
-Responsabilizzazione prima personale e poi virtuale
-Agire con l’aiuto della legge
-Includere le persone senza discriminazioni.
Purtroppo chi fa cyberbullismo, non è acculturato, la chiusura mentale è uno dei principali motivi che portano le persone a cyberbullizzare. Dobbiamo cambiare atteggiamento per evitare situazioni catastrofiche, sensibilizzando e facendo capire che tutte le persone vanno bene e non devono essere giudicate. La diversità è importante, senza di essa non potremmo conoscere aspetti diversi del mondo e della mente umana. Un mondo uguale non avrebbe senso e la violenza non porta da nessuna parte.